Eurostat: a giugno le vendite al dettaglio hanno registrato la crescita più rapida in Romania
Media Agerpres
Data martedì 6 agosto 2024
Le vendite al dettaglio nell'Unione Europea (UE) sono aumentate dello 0,1% nel giugno di quest'anno rispetto al sesto mese dell'anno precedente, mentre nell'area dell'euro sono diminuite dello 0,3%, ha dichiarato martedì l'ufficio statistico dell'UE, Eurostat.
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Le vendite al dettaglio nell'Unione Europea (UE) sono aumentate dello 0,1% a giugno di quest'anno rispetto al sesto mese dell'anno precedente, mentre nell'area dell'euro sono diminuite dello 0,3%, ha dichiarato martedì l'ufficio statistico dell'UE, Eurostat.
Tra gli Stati membri che hanno fornito i dati, i maggiori aumenti annuali sono stati registrati in Romania (10,2%), Lussemburgo (7,9%) e Croazia (5,4%), mentre i maggiori cali sono stati registrati in Belgio (meno 7,3%), Estonia (meno 4,1%) e Austria (meno 3,9%).
Nell'Unione Europea, le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco sono diminuite dello 0,5%, mentre le vendite di prodotti non alimentari sono aumentate dello 0,7% e quelle di carburanti dello 0,5%.
Le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,3% nell'area dell'euro e dello 0,1% nell'Unione Europea a giugno rispetto a maggio, quando si era registrata un'espansione dello 0,1% sia nell'UE che nell'area dell'euro.
Tra gli Stati membri che hanno comunicato i dati, i maggiori aumenti mensili sono stati registrati in Romania (1,8%), Bulgaria (1,4%) e Danimarca (1%), mentre i maggiori cali sono stati registrati in Croazia (meno 2,7%), Austria (meno 2,3%), Lettonia e Lituania (entrambe meno 1,7%).
Nell'UE, le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco sono diminuite dell'1%, i prodotti non alimentari sono rimasti invariati, mentre le vendite di carburanti sono aumentate dello 0,6% a giugno rispetto a maggio.
Secondo i dati dell'Istituto nazionale di statistica rumeno (INS), le vendite al dettaglio in Romania nel giugno di quest'anno sono aumentate dello 0,9% nei dati grezzi rispetto al mese precedente, dopo che le vendite di carburanti sono aumentate del 5,7% e quelle di prodotti non alimentari dello 0,3%. Le vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco sono invece diminuite dello 0,8%.
Al netto degli effetti stagionali e di calendario, le vendite al dettaglio sono aumentate dell'1,9%, grazie all'aumento del 4,4% delle vendite di carburanti, dell'1,9% delle vendite di prodotti non alimentari e dello 0,1% delle vendite di prodotti alimentari, bevande e tabacco.
Rispetto al giugno dello scorso anno, i dati grezzi mostrano che le vendite al dettaglio sono aumentate del 9,4% nel giugno di quest'anno, dopo che le vendite di prodotti non alimentari sono aumentate dell'11,9%, quelle di carburanti del 9,7% e quelle di prodotti alimentari, bevande e tabacco del 6,2%.
Se si tiene conto degli effetti stagionali e del calendario, le vendite al dettaglio sono aumentate del 10% su base annua, grazie all'incremento del 13,3% delle vendite di prodotti non alimentari, del 10,2% dei carburanti e del 5,7% di alimenti, bevande e tabacco.
I dati sopra riportati escludono le vendite di autovetture e motocicli.